Sono entrate nel vivo, da ieri, le celebrazioni a Galatina in onore dei patroni, i santi Pietro e Paolo. Stasera, venerdì 28 giugno, alle 19 la messa, alle 20 la processione con i simulacri dei santi, alle 21.30 il rientro con l’accensione delle luminarie. Il programma delle celebrazioni religiose poi lascia spazio a quelle laiche con l’esibizione dell’orchestra di fiati San Gabriele dell’Addolorata, alle 22 in piazza San Pietro, mentre si svolge la rievocazione della “Terapia domiciliare” in via Umberto I. Alle 22.30, in piazza Alighieri, il poeta cantautore della musica popolare contemporanea, Antonio Castrignanò e Taranta Sounds. Alle 23.30, in piazza San Pietro, Scazzacatarante, e all’1 di notte, La Notte delle Ronde.
Domani, 29 giugno, festa dei santi Pietro e Paolo, la messa sarà celebrata alle 6, alle 7 alle ,8, alle 9.30 da mons. Francesco Neri, arcivescovo di Otranto. E poi, ancora, alle 11.30, 19, 20. Alle ore 10.30 si svolgerà la rievocazione de “L’antico rito del tarantismo”, in piazza San Pietro.
Tra le 9 e le 12, musica per le strade con la Banda San Gabriele dell’Addolorata e, in piazza sulla Cassarmonica, alle 18.30 Cumpanaggiu, spettacolo degustazione del Teatro Koreja in via Umberto I; alle 21.15, in piazza San Pietro, il concerto dell’orchestra giovanile della scuola Giovanni Pascoli di Galatina.
Alle 22, altro concerto: Santi Pietro e Paolo on the Rock – Orchestra di fiati San Gabriele. Dirige il maestro Loredana Calò. Mentre in piazza Alighieri, dalle 21.30, Nui…Nisciunu, gruppo di pizzica con, a seguire, l’Accasaccio Band. All’1.30, uno spettacolo pirotecnico. Il 30 giugno, la giornata di San Paolo con le messe alle 7.30, 10.30, 19.30. Alle 20, il convegno sui Santi Influencer (Pietro e Paolo apostoli) all’ex Convento delle Clarisse con don Tiziano Galati e don Lucio Greco. Alle 21, in piazza San Pietro, Badisco e Jonica popolare, e il documentario “Tarantism revisited”. Infine, dalle 22, in piazza Alighieri, sul palco il cantante Alex Britti.
Tante le novità di quest’anno, dunque, a partire da un focus tematico che punta alla valorizzazione delle radici della festa e del territorio che diventano tangibili sia con le iniziative religiose sia con la partecipazione dei piccoli volontari che hanno creato i souvenir della festa.
Per essere aggiornati sulle iniziative è possibile seguire le pagine social Facebook “Festa Patronale Galatina” e “Città di Galatina”, quest’ultima anche su Instagram. Viaggiatori, cittadini e fedeli sono invitati a unirsi in questi giorni di celebrazioni e a condividere e raccontare l’esperienza della festa, anche attraverso i canali social, con l’hashtag #isantinfluencer, come sono stati ribattezzati a Galatina i santi Pietro e Paolo.