Il giornalista Fabio Bolzetta ospite di un incontro sul tema del digitale

Vari gli argomenti trattati nel corso del dibattito

Nel pomeriggio del 26 marzo, presso l’Auditorium Porta d’Oriente di Otranto, si è tenuto l’incontro “La Chiesa nell’ambiente del digitale” con il Dott. Fabio Bolzetta, giornalista, inviato e conduttore del TG di TV2000, docente dell’Università LUMSA, e Presidente dell’associazione WebCattolici Italiani (WeCa).

“La tecnologia è fondamentale”, ha commentato Mons. Francesco Neri introducendo il dibattito, moderato poi da don Roberto Chiriatti, “ma dietro c’è comunque sempre una sfida dell’uomo che deve imparare a vedere gli aspetti positivi e contrastare quelli negativi”.

“La Chiesa ha sempre utilizzato i mezzi di comunicazione e questo non deve sorprenderci”, ha detto il dott. Bolzetta. “Oggi è tutto cambiato, ed è cambiata anche l’influenza di questi mezzi. La rete è nata per aggregare cultura. A noi sta trasformare i rischi in opportunità positive”.
Il dott. Bolzetta ha trattato vari argomenti legati al mondo digitale e a quanto possa influire sulle vite di ciascuno di noi, facendoci discostare spesso dalla realtà.
Come vivere allora questo ambiente digitale? Come apparire dietro a un profilo? “Si tratta della nostra identità e dovremmo prestare maggiore attenzione, essere più responsabili. C’è la gioia della condivisione, ed è plausibile, ma bisognerebbe essere più attenti”. E ha proseguito: “La priorità di oggi diventa la notifica sul cellulare. Dobbiamo derubricare un pò questa priorità, riappropriarci della nostra libertà. Viviamo nella società dell’accelerazione, siamo sempre di corsa. Ma il nostro tempo ha un valore e questi strumenti si contendono la nostra attenzione”.

Altra domanda rivolta al relatore da don Roberto: ognuno appartiene alla propria comunità, mentre sul web facciamo esperienza delle community. Come vivere nelle community da uomini liberi?
“Le community non sono comunità, ma le comunità possono fare community. La radice è essere e sentirsi comunità. Dobbiamo essere chiesa anche nel digitale. Immaginiamo come abitare da cristiani anche nei social media. Dobbiamo esprimere la nostra opinione, dare testimonianza”.

E infine il tema della formazione: “La formazione è importante. Noi siamo l’ultima generazione che ha vissuto il passaggio tra il non digitale e il digitale. Come generazione penso che dovremmo sentire la responsabilità di chi ha vissuto questo passaggio”.

Per finire, è stato lasciato spazio al pubblico. Ringraziamo il dott. Fabio Bolzetta per la sua disponibilità e per il suo prezioso e interessante contributo.